giovedì 30 marzo 2017

Rifugiati politici e richiedenti asilo all’Oasi naturalistica del Trasimeno

Una mattina di sole, nel cuore verde dell’Italia, sulle rive del Lago Trasimeno, tra canneti e vegetazione dai colori e dai profumi primaverili, i beneficiari del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati politici (Progetto SPRAR) e del progetto prefettura “Emergenza Sbarchi 2014” gestiti dalla Cooperativa Sociale Perusia hanno potuto ammirare le bellezze del territorio in cui sono ospitati. Il 29 marzo, infatti, si è svolta una visita culturale guidata all’Oasi Naturalistica La Valle a San Savino. Nell’area sud orientale del Trasimeno, importante tappa di sosta, svernamento e nidificazione per oltre duecento specie di uccelli migratori, si è potuto assistere alla pratica di inanellamento di due esemplari di capinere. I quaranta alunni si sono anche dilettati con cannocchiali alla mano nel birdwatching mostrando interesse e notevole desiderio di approfondire le rotte dei volatili spesso provenienti dal nord per giungere fino alle terre africane e viceversa. I percorsi osservati sono stati incentrati anche sulle tematiche dell'acqua, della biodiversità, del paesaggio, dell'energia ed hanno consentito ai richiedenti asilo e ai rifugiati politici di avere un primo contatto con gli ambienti naturali vivendoli come luoghi di esperienze concrete. Gli operatori della Cooperativa Sociale Alzavola, che si occupano della “gestione del patrimonio naturale” e che dal 2009 gestiscono l’oasi naturalistica sul lago Trasimeno hanno spiegato l’importanza del territorio lacustre e hanno sottolineato come il rispetto di tale ambiente contribuisca al benessere di ogni persona.


Floriana Lenti

Un cammino per RICOMINCIARE! Il progetto di Andrea Polidoro




domenica 26 marzo 2017

UNA GIORNATA DI POESIA, MUSICA E TEATRO A CITTÀ DELLA PIEVE

Poesia, musica e teatro si incontreranno domenica 26 marzo 2017 dalle ore 17 presso la Biblioteca “Francesco Melosio” a Città della Pieve
di Floriana Lenti
Nella prima parte dell’evento, che si svolgerà nella Sala lettura, i poeti Sabrina Caciotto e Emmanuel Di Tommaso daranno vita a un dialogo in poesia attraverso le letture dei loro testi editi. Questo percorso di dialogicità poetica sarà arricchito dai contributi di Carmine Pugliese, Assessore alla Cultura e Turismo, e Giuseppe Faletra, insegnante d’italiano presso il locale Liceo e docente della Libera Università.
A seguire, il cantautore Massimiliano Cremona presenterà in un live acustico voce e chitarra le canzoni tratte dal suo ultimo disco dal titolo “L’Inverno è passato”. A conclusione dell’evento andrà in scena uno spettacolo teatrale in Sala Grande: Valentina Bischi e Francesca Sardella porteranno in scena il “Die Panne” dello scrittore e drammaturgo svizzero Friedrich Durenmatt.
L’evento, organizzato dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Città della Pieve nell’ambito della Giornata Mondiale della Poesia, sarà occasione di scambio, ascolto, crescita culturale tra artisti locali e nazionali e “Darà il via – hanno sottolineato Emmanuel di Tommaso e Massimiliano Cremona – al tentativo di far diventare la poesia un fatto virale, la musica lo specchio di emozioni intime da elaborare e concedere al prossimo, il teatro un modo per comunicare anche storie apparentemente lontane e intangibili, ma vicine e ancora possibili”.
Fonte: ViewPoint

sabato 25 marzo 2017

“ARTE CONTEMPORANEA SU MURA MEDIEVALI” AL CASTELLO DI MONTICELLI

Emozionante connubio tra antico e moderno, squarci di contemporaneo si sposano con la storia attraverso le opere di artisti umbri, nazionali e internazionali. Fino al 1° maggio sarà possibile visitare gratuitamente la Mostra contemporanea su muri medievali organizzata dall’associazione culturale “La Casa degli Artisti” di Perugia negli splendidi locali del Castello di Monticelli
di Floriana Lenti 
Un complesso storico tutelato dal Ministero dei Beni Culturali italiano, una storia antica che parte dal 1100, anche se recenti studi ne potrebbero datare la nascita almeno 500 anni prima. Il complesso monumentario padroneggia una dolce collina, con una vista panoramica che spazia sull’ampia vallata da cui si scorge Perugia. Il castello è composto da quattro torri inserite in un borgo diffuso di rara bellezza. Finalmente aperto al pubblico e allestito per l’occasione è suddiviso in sale che creano un vero e proprio percorso attraverso la Collettiva d’Arte tra gli ambienti del castello in cui vi è una Sala Gotica che ospita le opere di Angelella, Ballerani e Chiaraluce. Una Limonaia dove sono esposte le opere di Ambrosi, Gerhards, Giacchetti, Gigliarelli, Iafolla, Luchina, Montescuro, Scopetta, Severi. La Sala Raffaello ospita Cura, Bartolini, Dossou, Fabbroni, Medici, Meloni, Mgogo, Mirmina, Pittavini, Romanelli, Ruhele, Sciarra, Spinelli e Visconti. Gli attenti organizzatori non hanno dimenticato uno spazio dedicato ai più piccoli, dove poter giocare e colorare. L’Umbria racconta se stessa e il mondo che la ospita attraverso opere d’arte da ammirare in luoghi in cui è impossibile non sentirsi catturati ed emotivamente coinvolti.


martedì 14 marzo 2017

Dopo l'incontro a Perugia, Daniele Chiariello e Paolo Granci presentano il film "Due un po' così" a Città di Castello



Sembra di entrare nel grande schermo, di camminare negli splendidi paesaggi che dal bresciano, passando per il territorio campano, arrivano fino alla Basilicata. Si ha l’impressione di parlare direttamente con la signora Maria, con il sindaco, con il maresciallo e gli altri personaggi; è quasi come vivere le vicende insieme ai due protagonisti principali. Tutto è fluido, naturale, realistico, particolarmente ironico nel secondo lungometraggio “Due un po’ così” (distrubuito da Jimbo) del regista di Buccino, Daniele Chiariello, che da questa sera alle 21.00 a Città di Castello sarà proiettato al Nuovo Cinema Castello di Piazza Gioberti fino a giovedì 16. Non solo un film, dunque, ma un’esperienza che coinvolge a livello sensoriale ed emotivo. Arrivato in Umbria lo scorso fine settimana presso il cinema Méliès di Perugia “Due un po’ così” si potrà vedere, sviscerare e commentare con il regista Daniele Chiariello e l’attore tifernate Paolo Granci.
Già corrono velocemente le critiche positive, il nuovo progetto del regista campano, in circolazione nelle sale cinematografiche dal 23 febbraio e che meriterebbe più spazio nella distribuzione nazionale, potrebbe divenire una brillante serie televisiva, sicuramente l’azzeccata coppia Angelini-Granci funziona.
Gli argomenti toccati sono la ricerca del lavoro, agognato paradossalmente al Sud; le elezioni comunali, con tutti i sotterfugi possibili per ottenere i voti; l’immigrazione, con particolari e stupefacenti risvolti narrativi; ma soprattutto l’amicizia, nata dentro e fuori dal set, tra il rumeno Dacian e il lucano Totonno (interpretati rispettivamente dai magistrali Paolo Granci ed Elio Angelini) tanto simili e al contempo differenti. Bizzarri, improbabili, a tratti bambineschi, poco esperti, seppure volenterosi, prendono gli spettatori per mano e li accompagnano nella storia arricchita dalla presenza di un cast di professionisti ricercato, nel film recitano anche Peppe Servillo, Gianluca Guidi, Cristian Stelluti, Melina Caggiano, Carmine Caputo. Se si potesse aggiungere un sottotitolo al film “Due un po’ così” sarebbe “trovano insieme la strada giusta”. Le musiche, infine, ideate e realizzate dal regista stesso, creano il collante perfetto restituendo il senso generale delle vicende che fanno sorridere, emozionare e riflettere.


Floriana Lenti




OGGI SUL CORRIERE DELL'UMBRIA A PAGINA 11

sabato 4 marzo 2017

Richiedenti asilo e rifugiati politici alla Perugina!

4 marzo 2017 sul Corriere dell'Umbria a pag.13 i beneficiari SPRAR della Cooperativa Sociale Perusia — con Floriana Lenti