Una
mattina di sole, nel cuore verde dell’Italia, sulle rive del Lago Trasimeno,
tra canneti e vegetazione dai colori e dai profumi primaverili, i beneficiari
del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati politici (Progetto
SPRAR) e del progetto prefettura “Emergenza Sbarchi 2014” gestiti dalla
Cooperativa Sociale Perusia hanno potuto ammirare le bellezze del territorio in
cui sono ospitati. Il 29 marzo, infatti, si è svolta una visita culturale
guidata all’Oasi Naturalistica La Valle a
San Savino. Nell’area sud orientale del Trasimeno, importante tappa di
sosta, svernamento e nidificazione per oltre duecento specie di uccelli
migratori, si è potuto assistere alla pratica di inanellamento di due esemplari
di capinere. I quaranta alunni si sono anche dilettati con cannocchiali alla mano nel birdwatching mostrando interesse e notevole desiderio di approfondire
le rotte dei volatili spesso provenienti dal nord per giungere fino alle terre
africane e viceversa. I percorsi osservati sono stati incentrati anche sulle tematiche dell'acqua, della biodiversità, del
paesaggio, dell'energia ed hanno consentito ai richiedenti asilo e ai rifugiati
politici di avere un primo contatto con gli ambienti naturali vivendoli come
luoghi di esperienze concrete. Gli operatori della Cooperativa Sociale
Alzavola, che si occupano della “gestione del patrimonio naturale” e che dal
2009 gestiscono l’oasi naturalistica sul lago Trasimeno hanno spiegato l’importanza
del territorio lacustre e hanno sottolineato come il rispetto di tale ambiente
contribuisca al benessere di ogni persona.
Floriana Lenti