giovedì 21 maggio 2015

Peppe Servillo e Solis String Quartet "Spassiunatamente" per beneficenza. Lunedì 25 maggio al Morlacchi sosteniamo l'AUCC e la ricerca contro il cancro

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Peppe Servillo con la Piccola Orchestra Avion Travel cantava ne “’L’Atlante”: “E voglio essere 100 lire di tasca in tasca senza capire dove vado a finire in quale borsa benedire”. Adesso le lire non ci sono più, ma l’intento di fare del bene è rimasto. Peppe Servillo e Solis String Quartet hanno deciso, infatti, di sostenere la ricerca scientifica donando all'AUCC il concerto "Spassiunatamente" in occasione del trentesimo anniversario dalla nascita l’Associazione Umbra Contro il Cancro. Il concerto, che si terrà lunedì 25 maggio al Teatro Morlacchi di Perugia alle ore 21.00, andrà a finanziare il progetto dell’AUCC “Adotta un ricercatore” che punta a raccogliere fondi per i ricercatori impegnati nella lotta quotidiana contro il cancro. La ricerca scientifica è lo strumento più prezioso per combattere questa malattia. Peppe Servillo sottolinea: “Indirizzare le nostre attenzioni e la buona musica in questa causa è un segnale per mettere in evidenza il fatto che la ricerca è un valore in quanto tale va sostenuta da tutti. La ricerca è un investimento per il futuro. Ho fatto vari concerti di beneficenza e cerco situazioni come questa in cui ci siano ragioni anche personali che mi spingano ad aderire ad un progetto comune”.
Da dove nasce il titolo "Spassiunatamente"?
E’ stato scelto perché si addice al repertorio della musica napoletana che proponiamo, è stato scelto per prendere coraggio, per scrollarci di dosso i timori dando spazio alla bellezza delle parole, all’armonia e alla profondità dei valori trasmessi. La tradizione se si lascia chiusa negli armadi muore, invece va praticata, divulgata e vissuta.
Come mai la scelta di essere accompagnato da un quartetto d’archi?
E’ interessante riproporre la musica napoletana con arrangiamenti e rivisitazioni, comunque rispettose della tradizione, ma in chiave innovativa.
E gli Avion Travel?
Abbiamo fatto l’anno scorso una lunga tournée dopo dieci anni. Il lavoro degli Avion Travel sussiste e prosegue attraverso le singole carriere dei componenti della Piccola Orchestra. Ogni tanto ci ritroviamo…
La musica napoletana è immensa ed eterna. Da Roberto Murolo a Sergio Bruni per arrivare alla fusion jazz/blues di Pino Daniele. Dove vi collocate?
I talenti citati, Murolo, Bruni, Daniele sono riconosciuti da tutti. Esistono tanti artisti che hanno rielaborato la musica napoletana attingendo dalla storia e dalla tradizione. Noi riproponiamo i classici con l’intenzione di testimoniare la radice popolare e le espressioni di individualità artistiche di altissimo livello. Ci siamo posti il problema di affrontare questo percorso sgombrando il campo da paure, come dicevo prima, con coraggio. La musica napoletana si distingue per il repertorio eccelso fatto di melodie, armonie e testi che sanno sfociare in vari umori: dal romanticismo all’ironia, dall’angoscia all’ilarità.
Quali canzoni porta sempre nel cuore?
Napulitanata portata al Festival di Napoli da Mario Abbate e ‘A Serenata e Pulecenella di Giulietta Sacco.
A tutti è data l’opportunità di partecipare al concerto con un contributo di 20 euro. L’obiettivo è sostenere l’ambizioso progetto dell’AUCC onlus. E qual è il modo migliore per sostenere la ricerca se non con un concerto di prestigio? Il tutto… "Spassiunatamente".

Floriana Lenti

giovedì 14 maggio 2015

Un fine settimana con Ellade Bandini a Sigillo. Seminario, incontro e concerto a “Villa Anita” sabato 16 e domenica 17 maggio



Il batterista che ha firmato le più belle pagine della musica italiana, Ellade Bandini, sarà protagonista di una due giorni di stage e live organizzata dall’Associazione musicale Kontrotempo (scuola di musica di Sigillo). La kermesse, che gode del prezioso patrocinio del Comune, si aprirà presso “Villa Anita” a Sigillo sabato16 maggio dalle 15:30 alle 19.00 con un incontro rivolto a tutti i musicisti e appassionati (non solo batteristi) che vogliono conoscere l'esperienza di Ellade Bandini, "monumento" del panorama musicale del nostro Paese. Il noto batterista gode di oltre 50 anni di esperienza attiva nella musica, più di 800 dischi, e collaborazioni con i maggiori artisti italiani e stranieri, ma anche di innumerevoli tour. Durante l'incontro saranno portati esempi, tramite l'ausilio di supporti audio/video, per comprendere al meglio la storia e la tradizione del mondo della musica attraverso i grandi interpreti e personaggi della nostra storia musicale. Domenica 17 maggio, sempre nella stessa location, dalle 10.30 alle 13.00 è prevista una full immersion nel mondo della batteria, si scoprirà come "inquadrare" il ruolo dello strumento all'interno della musica e si parlerà di stili, aneddoti e molto altro ancora. Per rendere la giornata di domenica davvero completa, l’appuntamento serale sarà con il concerto live alle 21.30 in cui Ellade Bandini saluterà il suo pubblico come meglio sa fare: con lo strumento e un bagaglio in più per tutti i partecipanti che prenderanno al volo questa grande occasione di stare a stretto contatto con un maestro che ha fatto della musica uno scopo di vita. Durante la serata ci sarà la collaborazione di due eccellenti musicisti Made in Umbria: Graziano Brufani al Basso elettrico e Samuele Martinelli alla chitarra. Ellade Bandini, parlando dell’incontro che terrà, dichiara: “Faremo una carrellata dei miei cinquant’anni di attività, darò ai ragazzi dei suggerimenti, ma sicuramente cercherò di lasciare ad ognuno di loro messaggi di speranza; loro che si aspettano questo da me. Cercano parole d’incoraggiamento perché la situazione in cui vivono è abbastanza spiazzante. Ci sono più insegnanti che allievi e ci sono più scuole che gruppi musicali. Il mestiere di batterista è già finito a meno che non accada un miracolo che capovolga le cose. Oggi tutti si aspettano di vedere pratiche musicali super tecniche, cose che io non so fare. Si suona per le emozioni, suonare solo per i batteristi è una cosa a mio avviso inutile. Sono molto curioso però di ascoltare i giovani e sono convinto che avrò molto da imparare”.

Posti limitati. Per informazioni e prenotazioni: 338/7519918, 329/5437053

Floriana Lenti

venerdì 8 maggio 2015

Musica popolare al Bad King con Antonio Ballarano Band e la Compagnia Aria Corte. Da oggi inizia l'estate!!!




Al Bad King di Perugia venerdì 8 maggio Antonio Ballarano Band e sabato 9 maggio Compagnia Aria Corte


L’estate è alle porte e la voglia di ballare, uscire e cercare il puro divertimento aumenta. Per questa ragione al Bad King di Perugia il mese di maggio si riempie di appuntamenti imperdibili, che mettono grinta e che fanno battere il cuore come solo sa fare la musica popolare italiana. Cataldo Uva e Letizia Bianchi, gestori del Bad King, sottolineano: “Il nostro desiderio è chiudere la stagione di musica live con concerti d’eccellenza, lasciando nell’aria la bellezza trasmessa dalle note delle band che abbiamo avuto il piacere di ospitare a Perugia. Vogliamo che tutti si divertano e pensiamo che le prossime date in calendario possano essere l’occasione giusta per salutare l’inverno e predisporci ad un nuovo inizio”.
Venerdì 8 maggio alle 22.00 con Antonio Ballarano e la sua band si potrà fare una scorta energizzante di swing made in Italy riscoprendo le sonorità più emozionanti del cantautorato popolare. I musicisti che si cimenteranno in brani di Dean Martin, Buscaglione, Carosone, Arigliano, Capossela, Pino Daniele, Dalla, De André, Gaber e molti altri… sono Antonio Ballarano alla voce, Tiziano Fioriti al sax, Antonio Ruvo alla chitarra, Fabio Giusto al basso, Francesco Montesi alle percussioni e Gianni Maestrucci alla batteria.
Sabato 9 maggio alle 19.00 il Bad King propone uno stage per tutti gli appassionati di pizzica e taranta, ma anche per i più curiosi ascoltatori che desiderano cimentarsi nel ballo tipico salentino prendendo tra le mani il tamburello e provando a seguire il ritmo incalzante tipico delle terre del Sud. Tra gli organizzatori dello stage i pizzicati Fabio Sirchio e la moglie Cinzia Scotoni: “Personalmente riteniamo che la musica popolare salentina sia vita. E’ incredibile il modo in cui il ritmo entra nel corpo trasmettendo a tutte le membra, quasi involontariamente, la necessità di muoversi, di manifestare adesione totale alla musicalità intera; siamo pizzicati. La pizzica e la taranta sono come le radici di un ulivo centenario che con forza e dolcezza sviluppano tronco, rami e foglie che sotto i raggi del sole e accarezzate dal vento sono pronte a emanare ossigeno”. Alle 22.00 proseguirà la serata con il concerto della “Compagnia Aria Corte”, uno tra i gruppi più importanti del panorama etno-popolare pugliese, che dalla metà degli anni ‘90 ad oggi, continua ad essere punto di riferimento del movimento di riproposta della più antica e travolgente forma di ballo e ritmo popolare quale è la "pizzica-pizzica”. Gli artisti Carlo "Canaglia" De Pascali (tamburello e tammorre), Lucia Passaseo (tamburello e voce), Giovanni Arbace (chitarra acustica, armonica a bocca e voce), Salvatore Corvaglia (organetto diatonico) e Moana Casciaro (ballo) dopo aver fatto ballare le piazze d’Italia, d’Europa e del Mondo porteranno in Umbria  sabato 9 maggio anche canzoni proprie, della tradizione grika, ballate contadine e canti d'amore. I concerti live gratuiti proseguiranno mercoledì 13 maggio con swing, salsa e bossa-nova della big band “Babalu’s Man” e venerdì 15 maggio con le note argentine, brasiliane e caraibiche dei “Projectango”.


Floriana Lenti