venerdì 21 settembre 2018

In cammino verso Compostela

Avete voglia di partire? Siete stanchi della solita vacanza? E allora mettetevi “In cammino verso Compostela”. Il libro di Beatrice Masci sarà raccontato dall’autrice e dalla giornalista Floriana Lenti. Iniziate ad allenarvi! Vi aspettiamo numerosi.
Ogni anno centinaia di migliaia di persone intraprendono il Cammino verso Santiago de Compostela. Un cammino che non è soltanto una prova fisica, ma un vero viaggio dentro se stessi. Con passione, ironia e arguzia, Beatrice Masci fa raccontare ai suoi piedi gli ottocento chilometri percorsi in 33 giorni, con una vera e propria immersione nella sacralità dei luoghi percorsi e dei pellegrini incontrati, in un'alternanza di sorrisi e riflessioni che faranno "bere" al lettore il racconto di un cammino in cui si "annullano le differenze e si arriva all'essenziale".

Presentazione a San Matteo degli Armeni il 21 settembre alle 17 e 30.









Per chi non ce la fa a venire prossimo appuntamento il 13 ottobre a FA' LA COSA GIUSTA!!!

venerdì 6 aprile 2018

6 aprile 2018 - PRESENTAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE "CAMMINARE GUARISCE"

Il 6 aprile alle ore 18.00 presso la sala consiliare di Passignano
conferenza stampa di presentazione de “La via del Trasimeno”


Il 6 aprile alle ore 18:00 presso la sala consiliare di Passignano si tiene la presentazione ufficiale de “La Via del Trasimeno”.
L’evento sarà l’occasione per presentare per la prima volta pubblicamente alla stampa, alle istituzioni e associazioni del territorio, a cittadini, camminatori e a tutti gli interessati, “La via del Trasimeno”, il nuovo cammino in 7 tappe che permette di fare tutto il giro del lago, passando per i borghi e le colline circostanti, attraverso paesaggi e scorci di grande bellezza e la progettualità ad esso collegata. La Via del Trasimeno è stata ideata e promossa dalla neocostituita associazione di promozione sociale Camminare guarisce, che, ispirandosi all’esperienza personale di Fabrizio Pepini - Presidente dell’Associazione e autore dell’omonimo libro “Camminare Guarisce” - , si propone di promuovere la pratica del camminare come strumento di benessere psico-fisico delle persone, oltre che come pratica sostenibile di conoscenza del patrimonio culturale e paesaggistico dei territori. 
La Via del Trasimeno apre dunque molte prospettive interessanti: in primo luogo sarà la cornice ideale per lanciare e sperimentare il primo grande laboratorio a cielo aperto di cammino-terapia, dove gruppi di persone affette da particolari problematiche di salute fisica o psicologica, e categorie vulnerabili con difficoltà di inserimento sociale, potranno essere accompagnate dalla nostra associazione in esperienze pilota di cammino terapeutico ed educativo, immersi nella quiete e profonda bellezza di questo nostro territorio. 
La Via del Trasimeno costituisce inoltre un’ulteriore opportunità di rilancio turistico per il comprensorio lacustre, soprattutto nei periodi di bassa stagione, richiamando da ogni parte d’Italia e del mondo tutti coloro che - camminatori, pellegrini, curiosi, amanti della cultura, della natura e della buona gastronomia - cercano esperienze di turismo lento per rigenerarsi e che potranno venire a conoscere, attraversandolo con i proprio piedi, questo territorio così bello e ancora poco conosciuto, contribuendo a mettere in moto un’economia virtuosa con ricadute positive sulle comunità locali.

Per contatti stampa
Floriana Lenti 3384770151
Associazione Camminare Guarisce

venerdì 23 marzo 2018

Al T-Trane "Confine"

"Nell'estate del 2016, centinaia di migranti che cercavano di raggiungere l'Europa del Nord attraverso la Svizzera si sono ritrovati bloccati sul confine tra Italia e Svizzera. Per circa tre mesi, 500 persone sono state forzate a sostare nel parco all'esterno della stazione ferroviaria di Como S. Giovanni, in attesa di conoscere il loro futuro. Questo libro è una raccolta di immagini scattate durante l’emergenza e che raccontano come, in pochi giorni, uno dei luoghi di ingresso di Como sia diventato un campo profughi, portando la crisi dei migranti sul confine italo-svizzero.

Confine è anche composto da una selezione di articoli giornalistici pubblicati nelle settimane della crisi. Il libro riporta gli eventi del 2016 e la reazione della città di Como, costretta ad affrontare il suo status di città di confine, troppo a lungo dimenticato. Le fotografie incluse nel libro sono state pubblicate originariamente da diverse testate internazionali. Gli scatti di Mattia Vacca sono stati dati alle stampe da Die Zeit (Germania), Corriere della Sera, La Stampa e Open Migration (Italia). Il suo lavoro da Como ha vinto il Premio Vergani come miglior webdoc del 2016. Le immagini di Emanuele Amighetti sono state pubblicate da Politico Europe (Belgio), Open Migration e The Towner (Italia). Il suo lavoro su Como ha anche vinto un Award of Excellence della Society for News Design Competition. Oltre a contenuti originali, il libro contiene anche articoli pubblicati da The Towner e Open Migration (Italia).

Il libro è in lingua inglese e contiene anche traduzioni in italiano. Il progetto Confine è stato realizzato grazie a una campagna crowdfunding su Kickstarter che si è tenuta tra luglio e settembre 2017. 282 persone hanno donato 9mila euro utilizzati per la realizzazione del volume. Una parte dei soldi raccolti con la campagna sono stati donati in beneficienza a un’associazione che si occupa di accoglienza ai migranti sul territorio di Como."

Sabato 24 marzo al T-Trane alle ore 19.00 nella sala dischi Floriana Lenti presenterà “Confine”, un progetto di Philip Di Salvo, Mattia Vacca, Emanuele Amighetti e Giovanni Egeo Marchi.


martedì 13 marzo 2018

Alex Alessandroni a Music Farm

Tra i più grandi musical director d’America c’è Alex Alessandroni, figlio d’arte. Come poter dimenticare, infatti, il padre, l’uomo del più celebre fischio delle colonne sonore dei film western di Sergio Leone?!
Tra un tour e l’altro, immerso in progetti del calibro europeo, Alessandroni jr sarà a Perugia, in Via dell’Aratro 2, nella splendida location della Music Farm domenica 25 marzo dalle 15 alle 20.
Cinque ore coordinate da Marco Iacobini in cui musicisti strumentisti e cantanti potranno apprendere quali sono i requisiti necessari per affrontare al meglio un mestiere sempre più difficile da intraprendere.
“E’ necessario trovare la propria identità nel mare magnum della musica, emergere, distinguersi, ma soprattutto riaccendere continuamente la fiamma della passione” spiegano Maria Fiorelli e Juri Pecci della Music Farm “ed è proprio per questo motivo che abbiamo deciso di aprire le porte ad Alex Alessandroni considerando che lui può essere d’esempio e può trasmettere a chi si imbatte in questo mondo, le sue competenze alla luce degli oltre 35 anni di carriera”.
Alessandroni ha avuto il prestigio di lavorare in studio e dal vivo con artisti quali Stevie Wonder, Pink, Natalie Cole, Nelly Furtado, Christina Aguilera, Whitney Houston, Chaka Khan e gli Italiani Vasco Rossi, Giorgia, Tiziano Ferro.
Un’altra parte importante sarà incentrata sull’analisi armonico/tecnica del repertorio. A seguire Alex Alessandroni farà una dimostrazione pratica e poi si darà il via al laboratorio in cui tutti i presenti avranno circa trenta minuti di tempo per imparare e metabolizzare una specifica parte di un brano suonato ed arrangiato da Alex. Chiunque vorrà potrà fare domande ed ascoltare gli aneddoti del grande artista prima della cena a buffet.
E’ raro in Umbria avere opportunità come questa, i posti sono limitati. Tutte le informazioni sono disponibili on-line nella pagina Facebook di Music Farm Perugia.




Floriana Lenti
Pubblicato su ViewPoint Italy

lunedì 19 febbraio 2018

GRANMA: SCOPRIRE LE MIGRAZIONI AL CINEMA




Lunedì 19 febbraio a Perugia alle 18:30 presso il cinema Meliès in via della Viola 1, verrà proiettato il film Granma dei registi Daniele Gaglianone e Alfie Nze. La proiezione, che sarà seguita da un incontro-dibattito con il regista Daniele Gaglianone, è aperta a tutta la cittadinanza ed è realizzata nell’ambito del progetto Impariamo l’Italiano al Cinema, promosso da Cooperativa Sociale Perusia Onlus e Arci Solidarietà come attività di integrazione socio-culturale dei beneficiari del progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Comune di Perugia.
Emoziona e fa riflettere, la storia del musicista rap Jonathan, un giovane immigrato di origini Igbo nato a Lagos, che dopo aver ricevuto una tragica notizia decide di ritornare nel cuore del sud-est della Nigeria. Granma non è la storia di un viaggio ma DEL viaggio: se partire alla ricerca di una vita migliore è difficile, ancora più complesso è ritornare nel proprio paese di origine, facendo definitivamente i conti, per dirla con Abdelmalek Sayad, con quella sensazione di doppia assenza che è insita della condizione migrante.

L’evento rappresenterà un’ulteriore occasione per rilanciare gli obiettivi del progetto Impariamo l’italiano al cinema in termini di miglioramento, attraverso il cinema, della comprensione della lingua e cultura italiana di richiedenti asilo e rifugiati del territorio, e di sviluppo di una riflessione comune a tutta la cittadinanza su temi sociali di grande rilevanza quali inclusione, integrazione, fenomeni migratori, co-sviluppo, pace e promozione dei diritti umani.

lunedì 22 gennaio 2018

Impariamo l'Italiano al Cinema 2018


Inizia oggi 22 gennaio 2018 la nuova rassegna cinematografica “Impariamo l’italiano al cinema” organizzata dalla Cooperativa Sociale Perusia Onlus e da Arcisolidarietà.
L’iniziativa è rivolta ai beneficiari dei progetti SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati politici) ed Emergenza Sbarchi 2014 con l’obiettivo di creare uno spazio di dialogo e riflessione su temi socioculturali di grande importanza. Durante la mattinata, al cinema Melies è stato proiettato il lungometraggio “Wiwanana” già vincitore del Perugia Social Film Festival. Durante il PERSO è stata proprio una giuria di richiedenti asilo a votare il film e ad apprezzare il forte messaggio che trasmette: l’importanza del teatro per comunicare l’efficacia dei servizi sanitari gratuiti in Mozambico. Presenti durante la proiezione il regista Iacopo Patierno e Jacopo Fo che è fra i protagonisti principali del progetto e del film. L’evento ha rappresentato un’occasione per riflettere insieme sulla condizione migratoria odierna e per programmare nuove iniziative volte all’integrazione e alla cittadinanza attiva. 

sabato 13 gennaio 2018

Auguri Giovanni



Arrivare alla soglia della maturità è un traguardo importante, ma a volte scontato per la maggior parte degli adolescenti. Avere diciott’anni per un ragazzo a cui avevano detto “non ce la farai” è un piccolo miracolo, ma è ancor più straordinario quello che si sta verificando intorno alla storia di Giovanni. Il suo compleanno è stata la festa di tutti ed il suo esempio di determinazione e resilienza è il più grande insegnamento che si possa ricevere. I genitori del ragazzo di Castel del Piano a Perugia sono persone meravigliose che non si perdono d’animo e che con fede ed immenso amore accompagnano Giovanni nel suo percorso di crescita. E’ proprio per lui e per ragazzi che hanno le stesse difficoltà che hanno coinvolto l’intera comunità a realizzare un progetto con la Parrocchia di San Pio e la Cooperativa Sociale Perusia Onlus. In via di apertura è infatti la “Casa  della Misericordia. La pietra scartata dai costruttori è diventata testata d’angolo” che ospiterà persone con disabilità e sosterrà le famiglie durante le ore diurne. La struttura si trova a pochi metri di distanza dalla Casa di quartiere “Casa Padre Pio” che già vede la presenza di nonni pronti ad aprire le porte a nipoti speciali. Bernardetta Gasperi, presidente della Cooperativa Sociale Perusia e il parroco Don Francesco Buono sottolineano “Insieme possiamo valorizzare le persone e soprattutto possiamo imparare il vero senso dell’esistenza umana: amare incondizionatamente”.