La dolcezza si sposta a Città di Castello. Tutti i golosi che cercano di gustare delizie buone sia per il palato che per l’umanità, quest’anno dovranno passeggiare nel territorio dell’alta valle del Tevere. In occasione della tredicesima edizione di Altrocioccolato, kermesse promossa da Umbria Equosolidale, svariate sono le novità, a spiegarle il Presidente Gianluca Mannucci: “La nostra nasce come una manifestazione itinerante che toccherà vari territori dell’Umbria: fino al 2015 sarà Città di Castello ad ospitarci dove, grazie al lavoro portato avanti dalla Botequita del commercio equo, esiste già una rete promozionale forte. Quest’anno, Altrocioccolato aderirà alla campagna mondiale “Banning poverty 2018” e sarà proprio la povertà il tema al centro dell’evento. Inoltre – ha detto ancora Mannucci – c’è una nuova campagna di comunicazione: lo slogan della manifestazione sarà “Verso un futuro equo e più dolce per tutti” ed il simbolo è rappresentato da un trenino che trasporta un quadretto di cioccolato e che esplicita l’idea di movimento e la volontà di diffondere un nuovo modello economico e di sviluppo che faccia dell’equità e della sostenibilità i valori fondanti della società futura”.
Il
coordinatore di Altrocioccolato Mecozzi ha annunciato le collaborazioni in atto
con Aboca e con la Fiera delle utopie concrete di Città di Castello. Il
filosofo Karl Ludwig Schibel ha
evidenziato: “Il commercio equosolidale è un’utopia concreta, fattibile ma
ancora minoritaria, quindi ci sentiamo molto vicini a quelli che sono i valori
cui fa riferimento. Per questo lavoreremo per adeguare Altrocioccolato agli
standard che la Regione ha stabilito per attribuire il marchio di “Ecofesta”
riducendo al minimo l’impatto che la manifestazione ha sull’ambiente che la
ospita”.
Anche
il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha sottolineato:
“Altrocioccolato non è un evento contro qualcosa, ma semmai è a favore di tutta
una serie di valori che sono importanti e da noi condivisi: giustizia
sociale, rispetto del lavoro, equità e sostenibilità sono aspetti
fondamentali specie in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo visto
che ci parlano di un futuro possibile e soprattutto più giusto per tutti”.
E a pochi mesi dalla firma del protocollo
d'intesa che ufficializza la collaborazione tra il Comune e la manifestazione
di Umbria Equosolidale, Città di Castello sarà colorata di dolcezza da tutte le centrali di importazione
equosolidali italiane e dai cioccolatieri che usano materie prime da filiere
etiche e per tre giorni le strade si riempiranno di quel
cioccolato capace di fare bene al cuore, all’umore e all’economia.
Floriana
Lenti
Il
programma su http://www.altrocioccolato.it/