mercoledì 27 ottobre 2010

Sta-si, io vado!


Oh, ci vogliono dei giorni "NO" per apprezzare i giorni "SI'".
Nella mia terra si dice "C Nò S SQUASH Nò S'AGGIUST" (se non si rompe non si ripara).
Ed oggi mi sono rotta. Seriamente.
Devo essere sincera: non proprio OGGI, diciamo che è un bel periodo che sono arrivata al limite. Però ogni giorno mi armo di buoni propositi e affronto tutto quello che devo.
Ora, mi chiedo: chi me lo fa fare?

Quello che voglio? Un'alternativa.
E scopro che per trovarla si deve investire molto. Tanta fatica.
Quello che so? Ne vale la pena cercarla.

Quando non si può più andare avanti né indietro, bisogna volare in alto.
Mi sto attrezzando!!!

(l'immagine delle ali è un quadro sapientemente dipinto dall'artista Cristiano De Matteis)

giovedì 21 ottobre 2010

Il nostro amore è fatto di parole

Sussurrate, urlate, pensate, non dette; ce le portiamo dentro, le liberiamo al vento, ce le scambiamo di persona, non ne sprechiamo nessuna.

Forse non le usiamo tutte, sarebbe meglio non crearne troppe.

E’ nato tutto da un “ciao”? Significa “sono il tuo schiavo”, lo sai? Ma chi se ne frega? Vogliamo essere schiavi, dobbiamo esserlo per continuare ad alimentare il fuoco. Scriveremo l’alfabeto e poi andremo avanti fino al dizionario e quando non ci basterà più potremo sempre provare a inventare lingue nuove. Abbiamo un sacco da fare…

Non per la carne, non per la passione, non per il resto ci siamo uniti, ma solo per loro.

Siamo noi che le creiamo o sono loro che ci cercano? Che importa? Non c’è sempre una risposta.

Da bravi schiavi ci serviamo di loro, è questo ciò che conta.

Mi ami?

Sì.

Perché?

Perché mi sai dare tutte le parole che voglio.

Ti amo anche io.

ParliAMO.