domenica 16 aprile 2017

BUON COMPLEANNO alla Casa di quartiere Padre Pio


Sette candeline sono state spente l’11 aprile per il compleanno del Centro Diurno per anziani “Casa di Quartiere Padre Pio” di Castel del Piano a Perugia. Nata il giorno della Divina Misericordia “l’esperienza che festeggiamo, differentemente dalle altre cose, - ha affermato l’Assessore Edi Cicchi- dopo sette anni non è in crisi, anzi, ridona forza, bellezza e speranza a tutti coloro i quali la frequentano e la conoscono”. Gestita dalla Cooperativa Sociale Perusia e dalla Parrocchia Santa Maria Assunta che ha già visto nascere la Chiesa Padre Pio con il contributo del Comune di Perugia, la Casa degli anziani è un’oasi di pace, un luogo in cui i ricordi diventano patrimonio della collettività e dove i sorrisi, le attività svolte, la gioia della condivisione poteranno ad aprire ulteriori momenti di aggregazione e sostegno.
I nonni ospiti, guidati da Enrico De Meo e Benedetta Rocchi di “PaneDentiTeatro” e sostenuti dagli operatori, sono diventati dei veri e propri attori, restituendo al pubblico accorso numeroso lo spettacolo “Il gusto dei ricordi” con tantissimi spunti di riflessione, che ha saputo dare una nuova veste all’età che avanza e che – come è scritto nelle Sacre Scritture - “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”.
Bernardetta Gasperi, Presidente della Cooperativa Sociale Perusia, dopo i saluti iniziali ha ricordato: “Da sette anni ogni giorno il nostro cammino prosegue con gioia. Gli operatori, gli ospiti e i volontari quotidianamente si spendono creando un clima accogliente. Ognuno è prezioso e dà il proprio contributo. Sono commossa nel vedere quello che siamo riusciti a realizzare fino ad ora”. Ed anche Don Francesco Buono, Parroco dell’Unità Pastorale di Castel del Piano, Pila, Bagnaia e Pilonico Materno, ha sottolineato come “L’aria che si respira nella Casa di Quartiere è densa d’Amore, tutto fa parte di un progetto più grande, che da Padre Pio giunge adesso a noi e che rimarrà in eterno. Il male ha tentato di abbattere anche questo luogo, ma l’Amore ha reso tutto ancora più bello. Queste sono le giuste premesse per proseguire il nostro impegno e per dare ai nonni anche dei nipoti con la prossima apertura del Centro della Misericordia - La pietra scartata dai costruttori è diventata testata d’angolo”.



Floriana Lenti

Pubblicato su La Nazione il 14 aprile 2017 pagina 7